«Corriere dei Piccoli» 33, Anno VII (15 Agosto 1915)
Il sor Placido Rapesta investito dal barone fa un solenne ruzzolone, che per poco non ci resta.
«Corriere dei Piccoli» 33, Anno VII (15 Agosto 1915)
Pien di sdegno, mai non lascia, ritornando tutto pesto, di pensare all’uomo funesto per cui soffre tanta ambascia.
«Corriere dei Piccoli» 33, Anno VII (15 Agosto 1915)
E stringedogli la mano, che a momenti glie la schiaccia: “Non m’è nuova la sua faccia, solennissimo marrano.”
«Corriere dei Piccoli» 33, Anno VII (15 Agosto 1915)
Poi l’afferra, e, come un tordo, sbatacchiandolo ben bene: “Come mai non le sovviene? Io però me ne ricordo.”